mercoledì 1 settembre 2010

lunedì 30 agosto 2010

Il giorno dopo - parole.

"Il primo post è il mio: FANTASTICO!!!!!! GRANDISSIMO GIRO E GRANDISSIMA COMPAGNIA!!!!"
BIG IGUANA JIM

"Come non quotarti? Veramente una gran giornata, di quelle che ti rimettono in pace col mondo, da tirare fuori dall'angolino dei ricordi per quando sarò in ufficio triste e depresso. Compagnia super, giro stupendo (entra di diritto nella mia top 5), ristori eccellenti... che volere di più? Un grosso grazie a tutti per aver reso possibile questa manifestazione e un saluto a tutti... e alla prossima"
ZOORLEN

"Grazie a tutti voi per la giornata trascorsa!!!!"
ALPIKO

"Ringrazio tutti quelli che si sono sbattuti a ripuliri i fantastici sentieri della West Coast, cioè il vento e la pioggia .
Mi ha fatto piacere rivedere vecchio musi e conoscere gente nuova.
Da ora in poi, quando c'è qualcosa che va storto posso pensare a due cose fantastiche: il Fiumetto e lo Chatel (la passera ormai è un optional)."
@ONE

"fino ad ora i giri belli erano a 5 stelle, quello organizzato da voi è da 6 stelle + IVA
mi sono divertito tantissimo, è stato perfetto, un gruppo omogeneo, mai nessun problema, mai attese troppo lunghe, una grande giornata di MTB
Grazie a tutti"
NENCIO

"Spettacolo!!! Per fortuna c'è la WCI!!
Grandi, grazie a tutti: Milk, Barella, Chiocciolone .. e tutti gli altri che si son smazzati ad organizzare questa bella giornata di puro divertimento!!!"
TRINCIAPOLLO

"che giornata ragazzi!
mi sono divertito come un bimbo! percorsi nettamente diversi dai miei, tesi, cazzuti, VERI!
come ho detto al nencio durante il giro, io vengo giù principalmente per la compagnia, ma stavolta il percorso è stato super!!! salite bastarde e sentieri cazzuti mi hanno fatto portare la mia frontina più volte oltre il limite.

arrivo a casa alle 2 del mattino con un pensiero fisso in testa: qui c'è bisogno di full!
grazie a tutti ragazzi, ogni volta per me è sempre un piacere sobbarcarmi la trasferta, mi fate dimenticare la distanza che devo percorrere per vedervi!"
YODA

"Che westCoastInferno: che MTB.
A questa edizione,a mio avviso, più agile rispetto a quella del 2009, i 17,4 Kg della mia KancherBike si sono fatti sentire.
è vero i "5" dati a fine sentiero e quei strani sorrisi sulle nostre facce,ci hanno riapagato delle fatiche dei giorni scorsi.
Degli strani flash rimangono nella mia testa:
Chatel.
i Cinghial Family.
c'e bisogno di una full.
una tipa da strappabbicchieri.
2000m di dislivello, ormai li fanno tutti.
Potevano sistemare anche il sentiero dietro casa mia.
c'e da sistemare il ravanello.
Il ritorno del KancherPark.
che coraggio che avete.
Steve Peat dei poveri.
Com'è tutto apposto? si tutto a piedi.
@one (nella parte bassa) incontenibile.
Grazie a tutti."
BARELLA

"Lo avete già scritto, le parole son sempre troppe o troppo poche per descrivere le sensazioni provate in giornate come ieri.
Troppo bello vedere tanta gente tutta insieme su un sentiero, per tutto il giro, troppo bello vedere i sentieri veramente tirati a lucido (e qui c'è da ringraziare soprattutto Milk e Barella, il 99% del lavoro se lo sono sciroppato loro!) e provare nuove discese da brivido (chatel rules!).
Un gruppo veramente da 10 e lode ha reso più "lieve" la fatica, alcune facce nuove che ho avuto piacere finalmente di conoscere, e anche un livello tecnico medio decisamente elevato...a me fa piacere anche questo, avere accanto persone da cui puoi imparare, con cui puoi ingarellarti, e anche potersi fermare a guardare un serpentone di gente che "sa mandare la bici" su e giù per i sentieri
Grazie a tutti quelli che sono venuti "da fuori", a quelli che han fatto tanta strada (Yoda e quella santa di Cora in primis) e a chi ne ha fatta meno...il solo privilegio di avervi con noi per un'intera giornata di mtb è bastato a renderci felici.

L'abbraccio e i cinque a fine giro con i fratelli HUTR non hanno fatto altro che sancire l'unione di un gruppo che sta crescendo ogni giorno, e non solo numericamente.
Non so se ci sarà una nuova WCI, il peso di una simile "macchina organizzativa" sulle spalle di una o due persone lascia il segno, anche se la gioia per qualche tempo lo cancella. Lo sappiamo, ognuno ha i suoi problemi, la famiglia il lavoro...ma bisognerà supportare di più questi ragazzi che ci hanno fatto godere tanto, io mi propongo di farlo perchè la WCI sopravviva, anche quest'anno, giustificazioni valide o meno, so di aver fatto troppo poco...

Alle frasi citate da barella mi permetterei di aggiungere:

- ce l'hai un ombrellone per questi signori che stanno arrivando ???
- io la mì moglie vando la trombo mugna come l'atombulanza

WCI rules, e che sport la mtb"
CATTIVIK

"Esageratamente fantastica questa esperienza, una wci con i controfiocchi, sentieri da favola, compagnia eccellente...
Complimenti a tutti gli organizzatori che Hanno passato ore ed ore a farsi il c..o per pulire tutti i percorsi per farci godere al meglio la nostra smanettata.."
GAS

mercoledì 25 agosto 2010

Mancano pochissimi giorni alla WCI

Eccomi dunque a darvi qualche dettaglio in più sul come il dove ed il quando.

Ci troviamo Domenica 29 dalle ore 8,30 in piazza Aranci in centro a Massa.

Partenza INDEROGABILMENTE alle ore 9,00: farà caldo, il giro è lungo…quindi non vorrei ritardare.

Ognuno dovrà essere autosufficiente sia come cibo ed acqua (anche se incontreremo diverse fontane) sia dal punto di vista meccanico.

Rientro previsto per le 19,00

IL PERCORSO

Proverò a farvi una breve ma dettagliata descrizione di ciò che ci aspetta domenica.

Si parte dal centro città e dopo un km circa si inizia a salire su asfalto per circa 4km. A questo punto devieremo su una sterrata che si fa subito ripidissima: dopo questo primo strappo, che probabilmente percorreremo a piedi sarà seguito da un tratto più facile prima del secondo ed ultimo “muro”, anche questo da affrontare a piedi.

Siamo all’inizio dello SPERMA: per imboccare il sentiero dobbiamo passare a fianco ad una casa, quindi vi chiedo la massima cortesia e il massimo rispetto.

Lo SPERMA è un sentiero abbastanza tecnico: non fatevi ingannare dalla prima parte, veloce e scorrevole. Godetevela, ma sappiate che più avanti vi aspetta una parte decisamente tecnica, lenta, ripida. Passata questa parte un ultimo breve tratto più semplice, dopo il quale devieremo dal tracciato originale per tornare sulla strada asflatata che abbiamo già percorso in salita.

Torniamo a salire seguendo la strada principale, che da asfaltata si trasforma in sterrata. La pendenza è costante e non cattiva, si pedala bene nel bosco: sarà importante trovare un ritmo regolare per gestire al meglio la fatica.

Arriviamo quasi in vetta alla strada, deviando verso destra su un largo tornante poco prima della cima: qui percorreremo una sterrata in leggera di discesa per andare a imboccare la prima novità rispetto allo scorso anno. Dopo uno strappetto usciamo dal bosco e davanti a noi si apre un bellissimo panorama, sotto le nostre ruote una stretta traccia in terra e sassi fissi.

Il sentiero non è lungo, presenta subito all’inizio una curva un po’ difficile poi un tratto più filante interrotto da una S prima di un altro tratto scorrevole che ci porta in prossimità del Monumento Sacrario ai Caduti.

Prima del Monumento giriamo a destro in un singletrack in leggerissima salita, che ci porta su una sterrata in discesa.

Breve trasferimento su sterrata fino all’imbocco del secondo sentiero inedito: lo CHATEL.

Sentiero completamente in terra, ricco di curve, qualche cambio di ritmo e pendenza: un bel sentiero!

Sbuchiamo nuovamente sull’asfalto e risaliamo qualche centinaia di metri per andare ad incontrare uno dei sentieri più famosi della WestCoast: il CENERENTOLA.

Una lunga traccia costruita chissà quanti anni fa in questa pineta che si affaccia sulla valle del fiume Frigido, all’apparenza semplice e banale nel suo alternare rettilinei e tornante, ma che al termine di essa vi lascerà una bellissima sensazione.

Al termine del Cenerentola giriamo a sinistra per andare ad insinuarci lungo la valle, percorrendo un bel singletrack a saliscendi, sia altimetrico che dalla bici, che ci conduce in località IL SANTO da dove imboccheremo un antico sentiero sassoso con alcuni tratti anche tecnici che ci porta a ridosso del fiume Frigido dentro l’abitato di Canevara.

Siamo a metà giro, ci siamo lasciati alle spalle le discese più tecniche, ci aspetta la salita più lunga e dura (la prima parte su asfalto è davvero dura!)

Chi vorrà potrà tagliare e tornare alle auto percorrendo pochi km di asfalto in discesa fino al centro di Massa.

Per chi continua il giro invece viene la parte più tosta, quella che in fondo da il nome a tutto il giro: una lunga salita su asfalto, pendenza che arriva fino al 12-15%, con un tratto anche esposto al sole.

Non sarà piacevole, ma è il “dazio” da pagare.

Terminata questa prima parte ancora pochi km di asfalto in leggero saliscendi per raggiungere San Carlo da dove imboccare una nuova salita, sempre su asfalto: non dura ma con due strappi nel mezzo che, con i km già sulle gambe, non saranno proprio simpatici!

Finalmente abbandoniamo l’asfalto ed entriamo nel bosco per percorrere un bel singletrack che sale a strappettini fino ad immettersi su una strada sterrata. Continuiamo a salire, attraversiamo l’asfalto e saliamo ancora su sterrato fino a sbucare sull’asfalto. Qualche centinaia di metri su bitume fino alla località Santa Croce dove svoltiamo a sinistra su una sterrata.

Dopo un primo tratto pedalabile un lungo strappo fa da preludio al GPM. Usciamo dal bosco e alla nostra destra possiamo ammirare un panorama mozzafiato: abbiamo tutta la versilia ai nostri piedi.

La salita è finita!

Scendiamo un breve tratto sulla strada sterrata per poi svoltare a sinistra su una ulteriore new entry: il BARELLA.

Questo sentiero è una lunga diagonale da fondo in terra fa da preludio ai sentieri storici del Pasquilio.

Dopo due belle curve verso destra ci immettiamo nel 4CROSS, che nel tempo è passato da ampia traccia che scendeva sulla massima pendenza ad essere un bel singletrack con alcune curve interessanti.

Lasciato il 4CROSS ci immettiamo sull’XC, singeltrack a saliscendi, da sempre parte imprescindibile della gare xc che negli anni si sono corsa quassù.

Lasciamo l’XC per buttarci su una nuova variante del CESSO. Rieccoci a SantaCroce, pochi metri di asfalto in salita e possiamo immetterci sui GIOCHINI: qualche salto, qualche parabolica, un taglio orizzontale ci porta poi su una larga sterrata che, dopo due curve ampie e larghe, abbandoniamo per girare decisamente verso sinistra nella seconda parte dei giochini: tante curvette ritmate prima di attraversare l’asfalto ed immetterci sul mitico BUDELLO: una veloce traccia con la sua “intricata” parte centrale.

Ci lasciamo alle spalle il budello, percorriamo un tratto di asfalto per riprendere fiato, giriamo a destra sulla sterrata (che abbiamo già percorso in salita) Via Volpara e la percorriamo fino al primo largo tornante verso sinistra, all’inizio del quale si stacca il FIUMETTO: questo è il nostro Sentiero con la S maiuscola, difficile da descrivere data la sua varietà.

Siamo quasi in fondo, ancora un pochino di salita per tornare ancora a San Carlo e percorrere il famigerato DINO-MACININO prima di ritrovarci nel centro storico di massa e raggiungere le auto.

mercoledì 18 agosto 2010

-10

Manca poco, quanto poco? pochissimo :-)
La WCI è sempre più vicina, ci aspettano i dieci giorni più duri dell'anno, ma la fatica sarà piacevole visto l'obiettivo finale.
Inoltre il lavoro svolto fino ad oggi ci dà belle sensazioni: penso che i nuovi sentieri abbiamo qualcosa di meritevole, non vedo l'ora di percorrerli con tutti voi!
Manca tanto però..siamo perfezionisti e vogliamo sempre migliorare il risultato del nostro impegno, quindi utilizzeremo tutto il tempo a nostra disposizione per regalarvi i migliori sentieri possibili nelle migliori condizioni possibili.
Per questo il lavoro è ancora tanto!

Ma fra 10 giorni sarà tutto perfetto, questo è assicurato!

lunedì 9 agosto 2010

ESPLORANDO

Continua il lavoro di ricerca e pulizia dei sentieri per la WCI.
I tempi stringono, non ci fermiamo, e l'ultima esplorazione al pasquilio ha dato risultati decisamente positivi.
Nella pineta a monte del "4X" abbiamo individuato una traccia che ci ha portato sulla vetta del Belvedere: una sottile striscia che attraversa il bosco, con piccoli e divertenti cambi di direzione e pendenza.
Serve una bella pulizia, ma la traccia è già evidente e piuttosto in buono stato considerando quanto sia poco battuta.

Per il resto, restando su questo versante, abbiamo completamente ripulito il "Budello", mentre sarà necessario qualche piccolo lavoro sul "Fiumetto" visto che le ultime piogge hanno causato qualche piccolo danno. Resta poi da pulire la parte finale.
Ma il più è fatto.
Resta l'ordinaria pulizia sugli altri sentieri, ma nulla di trascendentale.

Contemporaneamente riprenderanno le pulizia sul versante della Brugiana, con i lavori più importanti che riguarderanno il "Cenerentola" e il sentiero verso Canevara.

Sarà una soddisfazione enorme anche questa volta tirare a lucido questi sentieri, una soddisfazione che ripagherà di tutte le fatiche!

mercoledì 21 luglio 2010

TRAILCARE SESSION

Lo ammetto, quest'anno il grosso del lavoro si sta concentrando in quest'ultimo mese, ci sono tanti altri impegni che portano via tempo ma oramai non si può più rimandare, le cose da organizzare non sono poche.
Iniziamo dai sentieri, ossia il nostro "playground".
Si riparte da questo sabato, di nuovo zona Pasquilio/San Carlo, con l'ambizioso progetto di ripulire nel giro di uno/due weekend il Budello ed il Fiumetto.

Aderite, segnalate la vostra disponibilità: più siamo e prima finiamo e migliore e più duraturo sarà il nostro lavoro.
I nostri sentieri ci descrivono, non scordatelo!

mercoledì 14 luglio 2010

si va...

E mentre iniziano ad arrivare le prima adesioni per la WCI2010, continuano i lavori al percorso della epic ride.
Stavolta ci siamo spostati sul versante Pasquilio, dove è stato ripulito un singletrack tutto saliscendi: un classico della mtb massese, che per l'occasione vedrà il battesimo nella gara XC di domenica 18 luglio organizzata dagli amici del Team Elettramazzoni.
Dalla prossima settimana continueremo i lavori spostandoci sul versante della valle del Frigido per alcune ricognizioni sui sentieri nel tintorni di Canevara, Altagnana e Pariana.
Alcuni di questi sentieri sono stati protagonisti anche della passata edizione.

A presto.

venerdì 9 luglio 2010

Graphik!

In un impulso anni '80 è nata la locandina della West Coast Inferno 2010.
Gli anni 80 come simbolo del ritorno alle origini...

mercoledì 30 giugno 2010

E uno è andato.

Come molti sapranno, scopo non secondario della WCI è quello di identificare ed integrare, pulire ripristinare almeno un nuovo sentiero in ogni edizione.
E questa idea mi guida dal momento in cui ho iniziato a pensare al percorso per questa seconda edizione.
Ovviamente l'obiettivo nascosto è quello di inserire più di un sentiero, ma era giusto darsi un traguardo più facilmente raggiungibile.
Quest'anno, lo ammetto, ero un po' partito sottotono, temendo di non aver tempo e così nelle mie prime intenzioni puntavo al raggiungimento dell'obiettivo minimo.
Ma mano a mano che le idee mi si chiarivano in testa, facendo mente locale sulle varie opzioni ho capito di aver la possibilità di fare qualcosa in più.
Ho così rinunciato a due giorni "pedalati" e armato di rastrello e zappetta sono salito in Brugiana, in una parte di bosco dove già passa un sentiero pulito negli anni scorsi ma non frequentato come secondo me meriterebbe.
Ogni tanto accade che ricordi e immagini confuse si mettano improvvisamente a fuoco e vedi là tra gli alberi la traccia e l'idea giusta.
E così è stato.
Ci sono volute 7-8 ore ma alla fine quella nuova traccia che per mesi cercavo di immaginare e costruire nella mia testa ora è lì, e aspetta solo le nostre ruote.
Sono contento, soddisfatto.
Ma non mi fermo, e sono già pronto a salire un pochino più per esplorare e percorrere una nuova traccia, è lì che ci aspetta.

domenica 20 giugno 2010

I sentieri dell'Inferno

Eccovi il percorso, ancora provvisorio, della West Coast Inferno 2010.
(tra parentesi i Metri su Livello del Mare, in maiuscolo corsivo i sentieri)
Massa (50) - Bergiola Maggiore (326) - Bergiola Foscalina (530) - Loc. Bottaccio (570) - SPERMA - Bergiola Maggiore (326) - Loc. PietraBianca (700) - SENTIERO B1 - Monumento ai Caduti (606) - Loc Le Prade (560) - SENTIERO B2 (450) - CENERENTOLA (300) - BARGANA/SANTO - Il Santo (285) - Canevara (90) - Altagnana (330) - Piagola (350) - Tombara (390) - Santa Croce (725) - Mt. Belvedere/Pasquilio (895) - SENTIERO P1 - 4X - XC - GIOCHINI - BUDELLO - FIUMETTO - Pariana (300) - San Carlo (325) - DINO MACININO - Le Grazie - ANELLO DEL CASTELLO - Massa (50)

http://it.wikiloc.com/wikiloc/view.do?id=2263495

sabato 19 giugno 2010

Primi passi

Il maltempo non ci ferma, ed in questo sabato piovoso, molto piovoso, non ci siamo fatti mancare una breve esplorazione a caccia di una traccia che sapevo esistere ma che era caduta in disuso.
3 ore di camminata nel bosco della Brugiana rivelatesi decisamente fruttuose.
La vecchia traccia è sempre lì, conserva ancora i segni della pulizia di un anno e mezzo fa, e ciò è buono.
In più la positiva scoperta di alcune tracce nuove, di cui un paio particolarmente utili ed interessanti.
Ne abbiamo scelta una e i primi tentativi di collegamento sono decisamente fattibili e a portata di mano e, cosa non da sottovalutare, non sembrano richiedere interventi troppo pesanti.
Per il tratto successivo decideremo con la prossima esplorazione, magari già domani, meteo permettendo.

mercoledì 19 maggio 2010

102

Centodue, come i giorni che mancano alla West Coast Inferno 2010...e qualcosa si muove, il mostro è vivo!

domenica 11 aprile 2010

Start Your Engines

Ladies and gentlements,
la macchina organizzativa del team HUTR si sta per rimettere in moto per la edizione 2010 della West Coast Inferno.

A presto!

Milk & HUTR Team

giovedì 11 febbraio 2010

WEST COAST INFERNO 2010

E' ufficiale: segnate sul calendario la data del 29 Agosto 2010 perchè è il giorno in cui si svolgerà la seconda edizione della EpicRide più HOT della west coast!!
Non mancate!