mercoledì 13 luglio 2011

sWCI, perchè ?

Eccoci qua, finalmente, col primo post riguardante la WCI 2011.



Spetta a me l'onere e l'onore di iniziare a scrivere, perchè sono stato forse io il primo che si è fatto promotore, subito dopo la West Coast Inferno 2010, di una south WCI 2011. L'idea all'inizio non è piaciuta a tutti, ma alla fine ha trovato i giusti consensi per essere portata avanti fino a questo punto...



Perchè "spostare" un evento nato a Massa, concepito e organizzato sempre e quasi esclusivamente da Milk, a Camaiore ???

Nella mia testa i motivi ci sono, e sono diversi...

Il principale è chiaramente il fatto che il nostro gruppo sportivo ha in sè due nuclei principali, quello "massese" e quello più "versiliese"...tutti collaboriamo, usciamo insieme, andiamo alle gare, ma ognuno di noi frequenta di più i sentieri del proprio "versante" e gira di più con i propri vicini di casa...sente chiaramente più "suoi" i sentieri che percorre quasi ogni domenica, e probabilmente sentirà più "sua" una Epic Ride organizzata, appunto, dietro casa sua. Avremmo potuto fare qualcosa di diverso in parallelo alla classica WCI, ma organizzare due eventi di tale portata richiede tempo, energie e mezzi che ad oggi non abbiamo. Quindi meglio concentrarci su un'unica WCI.

Organizzare un evento come la WCI è inoltre impegnativo e probante, c'è tanto da lavorare per la tracciatura a tavolino del percorso, poi per la pulizia ed eventuale apertura di nuove tracce, gli inviti, i ritrovi, le tabelle, i ristori...e far gravare inevitabilmente tutto sulla capoccia di Milk anche per il 2011 mi sembrava ingeneroso.

C'è poi un'altra carateristica che ha reso la WCI leggendaria...i percorsi sono duri, tecnici, le salite e le discese impegnative, non per tutti, e soprattutto ogni anno c'è un nuovo sentiero da mostrare ai nostri amici...almeno uno.

Mantenere questo standard è facile per un anno, due, tre...poi diventa sempre più difficile.

Alternare le due zone ci permette di avere più tempo per pensare, creare e pulire le nuove tracce che percorreremo nelle successive WCI.

L'ultimo motivo è la differente "anima" che caratterizza i sentieri delle due zone, generalmente più filanti e guidati quelli della Brugiana e del Pasquilio, più aspri, tecnici e severi quelli del Camaiorese.



E così raccogliamo il testimone, e avremo la prima WCI camaiorese, il percorso è pronto sulla carta e sono iniziate le operazioni di pulizia. Ci sarà un sentiero completamente nuovo, recuperato per l'occasione...ci saranno altri sentieri che raramente vengono percorsi dai bikers che vengono a girare in zona. Ce ne sarà per tutti i gusti, tanta salita, tanta discesa, tanto sudore. Vi aspettiamo !



Stay tuned...presto qualche dettaglio in più sul percorso !!!

2 commenti:

  1. Da subito ho accolto l'idea di Ale, che pareva avermi letto nel pensiero ed anticipandomi mi ha levato il peso di "dover" chiedere alla frangia sudista HUTR di raccogliere il pesante testimone della WCI :-)
    Le sue parole mi fanno capire che il senso della WCI è stato recepito al 110% e per me è una sensazione positiva, quasi una bella soddisfazione.
    Vorrei che tutti poi arrivassimo a considerare proprio tutti i sentieri della west coast, nord o sud che siano.
    Non è facile ne immediato ma possiamo farcela :-)
    Non arrocchiamoci su un localismo eccessivamente stretto, più dettato dalla pigrizia e dalla mancanza di volontà piuttosto che da reali motivazioni, e facciamo questo passo.
    Abbiamo la fortuna di "coprire" una zona ampissima e quindi varia di sentieri, eppure così vicina in termini di distanze per gli spostamenti che sarebbe un peccato vedere la zona come divisa..come un "di qua" o un "di là".
    Questa WCI deve essere per noi HUTR il primo passo verso una visione globale!

    Rimbocchiamoci tutti le mani, facciamo qualche sacrificio e vedrete che otterremo un risultato splendido, non solo per lo spazio di una giornata di bici, ma per gli anni a seguire.

    Let's GO!!

    RispondiElimina
  2. io sarò presente!
    ormai non posso più fare a meno di qualche domenica con voi...
    e spero che la tradizione si possa anche spostare più a nord, tramutando lo yoda invitational in una "north west inferno" per poter così condividere due mondi differenti, ma che hanno tanto da condividere!

    RispondiElimina